Ritiro spirituale classi prime del Liceo
La prima liceo… un periodo fantastico, ricco di emozioni ed esperienze nuove ma allo stesso tempo pieno di incertezze… compagni di classe nuovi, professori che ci sembrano entità sconosciute: è qui che entrano in gioco i ritiri spirituali.
Ebbene sì, venerdì 25 settembre le prime liceo hanno vissuto una giornata insieme all’oratorio San Giuseppe di Novara. Non sono mancati balli scatenati, canti a squarciagola e giochi nello stile di Don Bosco.
Abbiamo cercato di capire l’importanza di godersi il liceo al 100% e abbiamo avuto l’occasione di ascoltare la testimonianza di due ragazzi più grandi (Elisabetta di quarta e Alessandro di quinta) che ci hanno invitato a buttarci nelle nuove esperienze senza esitare.
Ecco le impressioni di Marta De Angelis, ragazza di 1A, al termine del ritiro:
“Uno dei valori che mi sono rimasti più impressi mi è venuto da un gioco: era quello delle macchine in cui avevamo i vigili che controllavano l’andamento del traffico e gli automobilisti che andavano dritti per la loro strada, se non ci sono abbastanza vigili a vigilare su tutti le auto si scontrano ed è per questo bisogna incoraggiare i nostri compagni a vigilare sugli altri.”
È stato poi possibile scrivere una lettera ai noi stessi di fine prima liceo, chiedendo loro come fossero andate le cose e come avessimo superato gli ostacoli che ci bloccano in questo particolare inizio anno.
Don Bosco diceva ai suoi ragazzi che per raggiungere la santità bisognava essere felici: ecco, grazie a questa giornata, le prime hanno fatto un primo piccolo passo avanti verso la santità.